IL RODAGGIO!!!!!!!!!!!!



Introduciamo adesso un argomento che spesso dà luogo a confusione, perché in realtà la confusione esiste, a causa di dicerie, manuali, prescrizioni degli stessi costruttori etc...
Cominciamo col dire che per un buon rodaggio serve molta pazienza, molta miscela un meccanico o in linea generale una persona che vi assista.

Spieghiamo innanzitutto a cosa serve il rodaggio:
i micromotori vengono creati da macchinari che creano l'accoppiamento e l'albero da "pezzi pieni" ed attraverso un'elaborazione digitale riescono ad ottenere dei componenti sempre più precisi ed affidabili... tuttavia spesso all'interno del motore rimangono dei microscopici residui o piccolissime imperfezioni che ad occhio nudo od a temperatura ambiente non sono apprezzabili ma risultano spesso essere fatali per il nostro motore alle elevate temperature. Così è sempre meglio procedere ad una "pulizia", mettendo in moto il nostro motore e facendolo girare quanto più grasso si può... In questo modo il motore avrà una temprature bassissima di esercizio, una eccessiva lubrificazione e quindi ciò che serve per rendere inoffensive tutte le scorie che potrebbero esserci!!! A poco a poco ci si adopera per trovare una corretta carburazione e quindi per scoprire le reali potenzialità del nostro micromotore

SCHEMATICAMENTE

Materiale Occorrente
  • 2 lt miscela al 10%
  • scaldacandela carico
  • cacciaviti per regolare le tre viti del carburatore
  • amico appassionato disposto a sacrificare un paio d'ore ed un po' di lacrime!!!

Procedura
  • porre l'automodello su un piedistallo che offra un appoggio saldo per il telaio ma riesca a mantenere le ruote del mezzo sollevate dal terreno (per gli automodelli on-road potrebbe andar bene lo stesso starter box, per i monster una cassetta degli attrezzi!!);
  • Asportare la candela;
  • tappare la marmitta con un dito, aprire al max il gas e contemporaneamente far girare il motore attraverso l'avviamento finchè non si vede uscire dal foro prima occupato dalla candela, la mix (segno che avrà già raggiunto il celo del pistone);
  • Avviatre la candela senza stringerla;
  • inserire soltanto adesso l'accendicandela ed avviare il motore tenendo il gas leggermente aperto;
  • Avvitare la candela del tutto;
  • ingrassare immediatamente la carburazione dando dei piccoli colpi di acceleratore;
  • aprire il gas al max ed ingrassare fin quando le ruote si muovano a stento (il motore non dovrà assolutamente salire di giri);
  • compiere in tal modo (cioè a gas spalancato) i primi tre pieni di vita del motore;
    n.b. chiudere il gas solamente quando si rifornisce in quanto aprendo il tappo del serbatoio la pressione diminuisce e di conseguenza anche l'afflusso di miscela nel carburatore (cioè carburazione più magra!!!);
  • smagrire leggermente (di circa 1/2-3/4 di giro) e sempre a gas spalancato porre l'automodello a terra;
    n.b. non cercare di far partire da fermo l'automodello, ma utilizzare l'amico per farvelo poggiare "al volo" mentre voi tenete il gas aperto e le ruote girano ad una velocità discreta!!!
  • consumare circa un litro di miscela (stringere di 1/4 la vite del max ad ogni rifornimento) girando su un piazzale piano o una pista tenendo sempre il gas completamente spalancato e decelerando solamente nelle curve;
  • controllate che dallo scappamento esca sempre un fumo denso misto a mix incombusta;
  • utilizzare l'ultimo mezzo litro di miscela per affinare la carburazione provare il vostro micromotore;


Avvertenze generali Ovviamente l'amico serve a farvi i rifornimenti (in media uno ogni due minuti) o a tenere il gas aperto mentre voi regolate la carburazione.
Mai lasciare che il motore giri al minimo perchè si spegnerà inesorabilmente ingolfandosi, ovviamente finché la carburazione sarà molto grassa!